CHIESA DI SS MARIA EGIZIACA A FORCELLA NAPOLI
A circa 150m da
Appartamenti City Focus
A ridosso del popolare quartiere Forcella di Napoli, tra piazza Garibaldi e piazza Nicola Amore, scopriamo la chiesa di Santa Maria Egiziaca a Forcella (anche detta all'Olmo).
Entrando si avverte subito il senso di rifugio tanto forte è il contrasto tra il dentro e il fuori, tra il caos e la quiete, la povertà e lo sfarzo.
La Chiesa fa parte di un complesso più ampio che includeva anche un monastero lì dove sorge l'attuale ospedale Ascalesi.
IL COMPLESSO MONASTICO
Il complesso monastico fu fondato nel 1342 grazie al volere della regina Sancia d'Aragona, moglie di Roberto d'Angiò per ospitare prostituta pentita. Col tempo il monastero perse gradualmente il suo carattere assistenziale e ospitò oneste donzelle e figlie della nobiltà cittadina ingrandendo considerevolmente il suo patrimonio.
La regina volle dedicare chiesa e monastero a Santa Maria Egiziaca che era stata peccatrice come la Maddalena e che aveva poi trascorso quarantasette anni di asprissima vita eremitica nel deserto d'Egitto.
Il monastero è stato inglobato, nella prima metà del XX secolo, nel ospedale Ascalesi. Una struttura sanitaria specializzata soprattutto nella cura della tigna (una malattia parassitaria della pelle).
Gli unici elementi integri dell'antico monastero sono l'ingresso e il chiostro, dove troviamo tre busti in stucco di Sant'Agostino, Santa Monica e di Santa Maria Egiziaca. Di fronte all'ingresso dell'ospedale c'è l'antica fontana della Scapigliata.
LA CHIESA
I vari rifacimenti conferirono alla chiesa un impianto barocco, con pianta ellittica a unica navata con cappelle circostanti. Con i grandi lavori del Risanamento per aprire il Rettifilo (Corso Umberto I), la chiesa, che prima si affacciava sulla piazza dell'Olmo, conservò l'antico ingresso e ottenne una facciata laterale, in stile eclettico, parallela alla nuova strada.
All'interno spiccano i quattro organi e il piccolo coro decorati, oltre alle tele dei maggiori pittori del barocco napoletano. Ai lati dei fineroni del presbiterio trovano posto alcune tele di Paolo De Maio; mentre nella terza cappella a destra ci sono due tele di Francesco Solimena. La Madonna e i Santi Angelo e Chiara di Montefalco e San Gaetano e San Francesco.
L'altare maggiore (1713) è opera di Gennaro Ragozzino e presenta una tela di Andrea Vaccaro, datata 1668, dal titolo La comunione di Santa Maria Egiziaca. Ai lati dell'altare sono collocate La Conversione e La fuga della Santa dall'Egitto, entrambi dipinti di Luca Giordano. All'interno, sulla prima cappella a sinistra, una statua d'argento rifinita in oro raccoglie una reliquia della Santa.
CHIESA DI SANTA MARIA EGIZIACA A FORCELLA
Indirizzo: Corso Umberto I, 208 – 80138, Napoli